Chi Siamo

Sono Claudio, 43 anni. Nel 1979 a 11 anni, mi sono imbattuto nel primo episodio di Magnum P.I.

interpretato da Tom Selleck. Da allora non ho mai abbandonato il sogno di vivere ai tropici.
E così, dopo un anno di progettazione, mi sono trasferito in Repubblica Dominicana,

con mia moglie Claudia e mia figlia Noa.

In realtà, il motivo fondamentale di questo trasferimento è stata la voglia di riprendere in mano le redini del

nostro "progetto famiglia".
In Italia uscivamo alle 7.30 del mattino per recarci al lavoro e tornavamo la sera alle 21.00, perdendo tutto di noi....

e Noa a casa ad aspettarci. Ci si sposa per dividere la vita insieme e ci si ritrova a passare 2/3 della giornata con

colleghi ed estranei, regalando alla nostra famiglia qualche ora la sera, dove in genere diamo il peggio di noi stessi

complici la stanchezza il nervosismo e talvolta il pessimo umore. I figli rischiano di crescere da soli e le persone

più care diventano i capri espiatori dei nostri problemi e delle nostre tensioni quotidiane. Volevamo passare più

tempo tutti insieme e ristabilire una scala di valori basata sulle nostre priorità, e non su quelle dettate dalla vita.

Tutto qua, niente di più. La vita che facevamo non ci stava più bene, quindi non pensammo piu' al problema,

ma alla soluzione del problema, riprogettando la nostra vita. Insomma una decisione presa con il cuore.



Qui ai Caraibi, i ritmi sono decisamente a misura d'uomo e si riesce a godere maggiormente del proprio nucleo

famigliare. Claudia era già stata in Repubblica Dominicana 10 anni fa, mentre io non c'ero mai stato, così

nell'agosto del 2010 abbiamo progettato il nostro primo sopralluogo. Volevamo vivere la realtà' Dominicana,

non certo quella dei Resort. Così tra le possibili destinazioni abbiamo scelto Sosua, situata sulla costa nord

dell'isola, che e' sede di una rinomata scuola internazionale americana e di un nuovo Centro Medico

all'avanguardia dotato di tutte le ultime tecnologie in campo medico, con l'obiettivo di verificare se sarebbe

potuta diventare la nostra città' in caso di trasferimento.
Un amico fraterno ci aveva parlato di una famiglia che come la nostra aveva deciso di trasferirsi a SOSUA. 

Questa famiglia, per combinazione, oltre ad aver lasciato l'Italia partendo proprio dalla nostra stessa città',

con destinazione Repubblica Dominicana aveva anche scelto Sosua per viverci.
Così, tramite questa famiglia abbiamo affittato una casa a Sosua e siamo partiti.





Ci siamo innamorati immediatamente della Repubblica Dominicana.
E' fantastica per i colori, per la natura gli odori ed i sapori. Incantevole per il mare e per il clima. Che dire poi

della musica, dell'allegria e della disponibilità della gente? Tutto meraviglioso, senza contare il vantaggio

economico derivante dal cambio favorevole! La costa nord e' differente dalla zona sud conosciuta solo ed

esclusivamente per i resort. Le citta', sono organizzate bene e non manca praticamente nulla. Nei supermercati

si trovano comodamente molti prodotti tipicamente italiani. Cio' che non si trova a Sosua si può' ordinare o

si può trovare a Santiago una citta' di un milione duecentomila abitanti, considerata la piccola Milano caraibica,

distante una settantina di km. Sono bastati 20 giorni per prendere la decisione, bisognava solo renderla operativa.

Ma come?

Sono un imprenditore abituato a darmi e a raggiungere gli obiettivi.
Quindi per prima cosa abbiamo deciso la data di partenza. Dopodiché abbiamo immediatamente acquistato i

biglietti per rendere reale e tangibile la nostra decisione. Per la prima volta, avevamo nelle nostre mani, i ticket

di voli di sola andata: una soddisfazione unica, quasi mistica. L'inizio di un nuovo viaggio, che ci avrebbe portato

ad una nuova vita, a nuovi posti, a nuove usanze, a nuovi amici, a nuove lingue da parlare. L'eccitazione era

altissima. Poi abbiamo iniziato ad organizzare le scadenze per la partenza e quel punto, a cercare la casa che

sarebbe diventata la nostra nuova residenza.

L'organizzazione è stata facile e sulle ali dell'entusiasmo si smuovono montagne gigantesche.
Invece, molte risorse le abbiamo spese nell'arginare le paure ed i luoghi comuni che attanagliano molte
persone, familiari ed amici inclusi. Se per caso, state decidendo di partire mettete in conto anche questo.
Se Vi trovaste già in questo frangente non abbiate timore a confrontarvi, con differenti idee, ma fate in
modo di preservare la Vostra determinazione, andando a verificare ogni cosa. Non fatevi incatenare
dall'opinione del....”ho sentito dire che...” Ogni dubbio dev'essere verificato, perché qualsiasi
pensiero negativo lasciato sedimentare, diverrà in poco tempo una montagna insuperabile.

La frase più ricorrente nella quale ci siamo imbattuti è stata: “Ma dove andate? Bene come in Italia
non si vive da nessuna parte!”.
Questo è un luogo comune ben sedimentato in ogni dove! Claudia e Caludio e Noa hanno deciso di
vivere in Repubblica Dominicana per passare più tempo insieme inseme molti amici stranieri che la
pensano così riguardo alla propria nazione, ricca o povera che sia!. Le paure dei familiari, per
quanto comprensibili non ci hanno demotivato perchè la nostra determinazione era ed è grandissima.
Spesso le persone si comportano così, perché è il cambiamento a far paura. Tutti noi tendiamo
a vivere con le nostre abitudini, con gli stessi gesti e azioni ripetuti all'infinito, solo perché sono
rassicuranti. In realtà, per cambiare davvero la propria vita, bisogna esser pronti e disposti a
fare cambiamenti. Non necessariamente devono essere radicali, talvolta è sufficiente che siano
piccoli, ma che ci siano. Impossibile ottenere risultati differenti, operando sempre nella stessa
medesima maniera. Il cuore è stato la nostra forza durante l'inverno. La nostra decisione, il nostro
sogno, non sono stati incrinati né dalle critiche né dalle paure. I dubbi sono senz'altro leciti, ma
esistono per farli divenire un valido strumento di scelta, non la morte dei nostri sogni.

Dico questo, perché la mia vita è costellata di decisioni di successo prese con il cuore.
La ragione è secondo me il timone della nave, ma è il pulsare del cuore il motore di tutto. Il cuore è
passione illimitata, una fucina di idee e progetti che troppo spesso trovano la loro fine sulla graticola
della ragione, laddove dubbi e paure infondate trovano terreno fertile per minare le fondamenta dei sogni.


Sono Claudia, 32 anni...
Tornati dalla vacanza la decisione era ormai presa.

Bisognava quindi organizzare il trasferimento definitivo. Una volta presi i contatti con la ditta di spedizioni,

abbiamo iniziato ad imballare le nostre cose, ovvero quello che desideravamo portare con noi. All'inizio

sembrava di non aver nulla invece continuava ad uscire roba e così' ci siamo accorti di quanta roba inutile

avevamo accumulato nel tempo. In poche settimane avevamo preparato tutto il necessario per la spedizione

e iniziare vita nel nostro nuovo paradiso caraibico. Io sono una persona abbastanza previdente e non amo

essere colta alla sprovvista , quindi mi sono iscritta ad un corso di spagnolo (Claudio già' lo parlava e Noa

lo studiava a scuola) della durata di tre mesi così' ho superato l'ostacolo che spesso mi si presentava e che

mi sottoponeva al maggior numero di domande da parte di amici e conoscenti: 
ma come fate con la lingua?

Questo per dimostrare che non esistono ostacoli... sono le nostre paure che creano gli ostacoli... La voglia

di partire era alle stelle quando la mattina del 13.05 il corriere ha ritirato tutta la nostra roba, sembrava così'

strano che la merce partisse prima di noi...

Proprio nell’esatto momento in cui il tir si allontanava all’orizzonte con le nostre cose lasciandoci ormai solo

con le valigie da imbarcare sull’aereo, realizzammo che il gioco era fatto, ci siamo guardati ed... eccoci qua.

Rimasero così’ solo due intense settimane da vivere nella nostra città’, dedicandoci esclusivamente ad amici

e parenti. Mi piacerebbe ora poter riuscire ad esprimere le mie sensazioni nel momento in cui, Sosua faceva

capolino dall’aereo... ma so che non sarà’ facile da scrivere ecco perché’ lascerò’ voi avere le vostre!!
Ora siamo a casa ci stiamo godendo la vita che volevamo dando il giusto spazio ai tempi da dedicare al lavoro,

agli hobby, alla famiglia.
 

 
CLAUDIA, CLAUDIO E NOA: UNA VITA AI CARAIBI UN ANNO DOPO


E’ passato poco piu’ di un anno e siamo ancora qui, su quest’isola meravigliosa dove si puo’ godere di ritmi

tranquilli e di un clima meraviglioso  tutto l’anno. Un luogo  dove i giacconi, i maglioni di lana, gli stivali e

le esagerate bollette del gas sono solo un remoto ricordo da dimenticare al piu’ presto.

Ovviamente all’inizio non e’ tutto semplice; l’inserimento nella comunita’, le pratiche burocratiche,

il fatto di non parlare benissimo la lingua possono sembrare un ostacolo insormontabile,  ma vi

assicuro che se siete provvisti di pazienza e tenacia tutto puo’ essere risolto.
Proprio  grazie a questa tenacia, io e la mia famiglia, siamo riusciti a raggiungere i nostri primi obiettivi

qui a Sosua.

-Abbiamo infatti dapprima aperto una struttura dedicata alla salute ed alla remise en forme delle persone,

dove lo studio di fisioterapia con tecnologia all’avanguardia e la zona benessere dedicata alla bellezza

ed al dimagrimento sono il nostro fiore all’occhiello. Inoltre mio marito collabora con la Clinica della citta’,

mentre io avendo un trascorso nel campo della progettazione ed  essendo geometra diplomata in Italia ho

deciso di ricominciare da zero  la mia avventura immobiliare iniziando collaborando con un’agenzia italiana

con uffici nel centro di  Sosua;

-Inoltre dopo anni di ripensamenti legati ai troppi impegni italiani siamo finalmente riusciti a realizzare

il sogno di avere un’altro figlio e io in questo momento sono in dolce attesa, precisamente al terzo

mese. A tal proposito  mi sento di voler rassicurare tutti coloro che mi contattano preoccupati in merito

alle strutture ospedaliere qui in Repubblica Dominicana: io ne sto usufruendo e posso

assicurarvi che le apparecchiature delle cliniche sono molto moderne e che le visite si svolgono

esattamente come in europa.

-Nel frattempo abbiamo anche preso la residenza cosa consigliabile se avete intenzione di rimanere a

vivere qui.
 Nostra figlia quindicenne si e’ inserita e integrata nella comunita’ scolastica ottenendo ottimi risultati,

nonche’ il riconoscimento quale miglior studente del nono grado per il 2011-12 per i rapidi progressi

ottenuti. Lei e’ molto contenta e soddisfatta per questo nuovo percorso scolastico che l’ha

portata a parlare fluentemente  inglese e spagnolo nel giro di 13 mesi.

L’arrivo di un nuovo bimbo ha reso  necessario pensare di cambiare casa. Siamo in mezzo al verde

in una gated community, ma troppo decentrati rispetto Sosua e cosi’ per una questione di comodita’

e grazie ai miei contatti nel campo immobilire non e’ stato difficile trovare una nuova sistemazione piu’

vicina al centro e ai servizi. Così a settembre ci trasferiremo in attesa del lieto evento.
Sono ovviamente a disposizione per qualsiasi informazione in merito alla Repubblica Dominicana.

Mi auguro con tutto il cuore che tutti voi possiate  vivere infinite emozioni in questa fantastica isola.
Buona continuazione a tutti ... Claudia.

 
https://nuke.mollotutto.com/TrasferirsiavivereelavorareaSantoDomingo/tabid/426/Default.aspx